“Era il tempo in cui per fare festa bisognava aspettare i matrimoni, e i banchetti di nozze si svolgevano a rate, perché alle quattro del pomeriggio i contadini si alzavano da tavola per andare a mungere le vacche. In cui le superstizioni nascevano naturalmente dal ventre ancestrale della terra…Era il tempo cantato da Virgilio Scapin, scrittore vicentino e uno dei più importanti intellettuali veneti del secondo Novecento.” (A. Zaltron). L’audiolibro a lui dedicato, ideato e promosso da Stefania Carlesso e da Alessandro Zaltron, è un omaggio allo scrittore che aveva dato il suo entusiastico appoggio all’iniziativa prima della sua scomparsa. L’audiolibro, che presenta sette racconti brevi narrati da altrettanti valenti attori veneti, si apre proprio con la voce dello scrittore estratta da una vecchia intervista in cui spiegava cosa rappresentassero per lui i libri.