In un tardo pomeriggio di settembre del 1937, pochi mesi prima delle leggi razziali e della morte di D’Annunzio, il piccolo Manuele viene portato in fin di vita all’ospedale di Regenta, nome immaginario di una città sul litorale abruzzese. Le radiografie a cui è sottoposto rivelano la presenza di un centinaio di oggetti estranei all’interno del suo corpo: aghi, spilli, chiodini, pezzi di ferro. Solo in quel momento emerge il raccapricciante disegno criminale di cui è stato vittima, originatosi in una realtà di degrado, ignoranza e magia nera. Pier Paolo Giannubilo intreccia un fatto di cronaca vera all’abisso della fiaba, immergendo il lettore in una vicenda oscura e dagli scabrosi risvolti erotici. La storia di Manuele Sertorio, scampato al folle progetto dei suoi familiari, diventa nelle pagine di questo romanzo, la nascita della sua una nuova vita e della ricerca dell’amore perduto di una madre. “Corpi estranei” è una raffinata e inquietante storia nera, esaltata in questo audiobook, dall’interpretazione magistrale di Bruno Schirripa. Pubblicato in accordo con MalaTesta Lit. Ag. Milano.