Il libro dei viaggi nel tempo di Milano
Description of book
Ci sono molti modi di raccontare una città come Milano: un luogo frenetico e vitale, in cui la storia antica si fonde con la continua spinta verso il futuro. Questo libro racconta la vita passata di Milano attraverso i luoghi e i personaggi che l’hanno popolata. Dalla preistoria fino all’Unità d’Italia, Bruno Pellegrino ci conduce per mano in un affascinante viaggio nel tempo, alla scoperta degli avvenimenti più significativi di ogni epoca della città, dei personaggi che li hanno vissuti e dei luoghi che li hanno ospitati. Dall’epoca romana alle Signorie, dal Medioevo ai periodi di dominazione straniera: un racconto ininterrotto fatto di palazzi illustri e personalità storiche, adornato da una squisita rappresentazione degli usi e costumi della vita quotidiana di allora: un libro perfetto per ogni amante di Milano e per tutti coloro che desiderano apprendere qualcosa di più sulla storia di questa grande città.
Una straordinaria galleria di luoghi, personaggi e aneddoti per raccontare la Milano più antica e curiosa
Tra gli argomenti trattati:
• Milano preistorica, etrusca, gallica
• Il pantomimo Pilade e i combattimenti nell’arena
• Il foro: cardi e decumani
• Le cinte murarie: porte e pusterle
• Milano da municipio romano a capitale dell’impero
• La Milano di Ambrogio
• Milano barbarica e longobarda
• Le rogazioni e il brefotrofio di prete Dateo
• Milano vescovile
• Le case caminate e le prostitute del compito
• Il broletto fondato da Oldrado e la piazza dei Mercanti
• Milano viscontea
• La città ai tempi di Bonvesin de La Riva
• Il campanile di San Gottardo e il primo orologio sonoro
• Milano repubblicana e sforzesca
• Santa Maria delle Grazie e il Cenacolo
• Aspetto di Milano sotto la dominazione spagnola, l’austriaca e la francese
• La Milano risorgimentale
Per rivivere Milano in prima persona: dall’antichità fino ai giorni nostri. Avventure incredibili che, come per magia, faranno immergere il lettore in un mondo lontano
Bruno Pellegrino
È nato a Napoli nel 1936, ma ha vissuto a Milano dal 1940. Oltre ad aver lavorato come medico per quarant’anni, ha collaborato come giornalista pubblicista con numerosi quotidiani nazionali come «La Voce», «Libero», «Il Giorno» e «Avvenire» (per il quale ha curato la rubrica settimanale «Vecchia Milano»), e per periodici come «La Martinella di Milano» e «Dove».