Gli investigatori Maurizio Vivaldi e Alessandro Meucci si ritrovano ad indagare su un’inquietante incongruenza, nell’altrimenti placido paesaggio delle colline astigiane: gli addetti di un piccolo comune di provincia si sono insospettiti, dopo aver visto quattro ragazzine nel cortile del misterioso Antonio Fregapane. Quest’ultimo, agricoltore dai modi schivi, in paese ha fama di essere un tipo strano, che si aggira per i dintorni un po’ come uno spettro. Sebbene non abbia mai torto un capello a nessuno, non pochi, fra i suoi compaesani, si sentono angosciati da quell’inspiegabile presenza, in casa sua, proprio nel bel mezzo di un torrido pomeriggio estivo. Cosa mai si celerà dietro a questa faccenda? Con lo stile impeccabile di un grande giallista, Blini confeziona un romanzo continuamente sospeso fra l’idillio e l’incubo, a conferma di quanto le apparenze possano ingannare...