Scrittrice le cui opere hanno valicato i confini del Novecento, della Sicilia e dell'Italia, la scrittura di Maria Messina si concentrò soprattutto sulla cultura siciliana, avendo, come temi principali, l'isolamento e l'oppressione delle giovani donne siciliane. Si focalizzò inoltre sulla dominazione e sottomissione inerenti alle relazioni sentimentali tra uomini e donne. Le donne che ritrasse furono la rappresentazione di potenti dichiarazioni di atteggiamento di sfida e il suo romanzo "Personcine", a intendere bambine che si affacciano alla vita con una luce particolare negli occhi, ne è lampante esempio.