Nel 1980 Axel Honneth e Hans Joas pubblicano a quattro mani Soziales Handeln und menschliche Natur, un'opera di antropologia filosofica. Sulla scia dei movimenti femministi, ecologisti e controculturali, i due autori sfidano i consueti timori verso una ripresa del concetto di natura umana e riportano al centro del dibattito delle scienze sociali l'urgenza di ripensare l'essere umano alla luce della sua appartenenza alla natura e della sua relazione pratica con essa, cogliendone la creatività, il carattere significativo e l'intrinseca radice intersoggettiva. Attraverso la ricostruzione delle riflessioni antropologiche sviluppate da Feuerbach, dal marxismo, dall'antropologia filosofica tedesca, sino ad arrivare a Foucault e Habermas, Honneth e Joas dischiudono nuovi orizzonti di critica sulle società contemporanee. Questo nuovo volume della collana "La critica sociale" è la prima traduzione italiana di Soziales Handeln und menschliche Natur, a cura di Francesca Sofia Alexandratos, con un'introduzione degli autori all'edizione italiana, la prefazione di Charles Taylor all'edizione inglese e una postfazione di Francesca Sofia Alexandratos.