Erich von Falkenhayn, il generale tedesco che concepì e diresse la tremenda battaglia di Verdun, fu ben diverso dai classici generali prussiani. Mosca bianca della macchina militare del Kaiser, divenne noto perlopiù a seguito delle sue sfortunate campagne militari, per la sua inaspettata nomina a ministro della Guerra, nel 1913, e per non aver saputo portare la Germania alla vittoria. Si difese scrivendo due memoriali e molti articoli. La storia ci ha consegnato il profilo di un uomo grigio, triste e riservato che infine si ammalò e morì tormentato dalle critiche al suo operato. Fu un uomo di pensiero piuttosto che d'azione, un filosofo della guerra.