Un quaderno rilegato in cartone, nel quale giorno per giorno dal lunedì 15 giugno 1942 al 1 agosto del 1944, una ragazza olandese di tredici anni registra angosce, illusioni, sogni e speranze rivelate a una immaginaria amica di nome Kitty, diviene testimonianza delicata e commovente delle atrocità e dei drammi dell'occupazione nazista di Amsterdam.