Rudyard Kipling (1865-1936), premio Nobel per la Letteratura nel 1907, è ricordato per i suoi romanzi più popolari e famosi come Kim e Il Libro della Giungla. Questo volume raccoglie alcuni fra gli ultimi racconti dello scrittore, poco conosciuti e trascurati, ma in realtà molto importanti
soprattutto per l’influenza avuta in autori successivi come per esempio Borges. L’uomo e la sua esistenza, riappaiono sotto una nuova forma di scrittura, dove la storia non procede a volte in maniera lineare ma in modo ellittico, dove l’odio e la fraternità religiosa degli uomini si intrecciano fra loro, in storie a cui fa sempre da sfondo la società indiana, dove lo scrittore era nato, ed il suo intrecciarsi con la civiltà ed i valori occidentali.