Marguerite Gautier (nell'opera VIoletta Valery) è una delle cortigiane più ambite di Parigi. Il giovane Armand Duval (Alfredo Germont nell'opera) s'innamora di lei. I due diventano amanti. Ma le convenzioni sociali costringono la protagonista a rinunciare al suo amore per salvaguardare l'onore della famiglia di Armand. Con grande sofferenza, la giovane ritorna alla vita mondana. Ma la tisi di cui soffre la consumerà. Tra i soggetti dell'Ottocento letterario di maggior successo e longevità, "La signora delle Camelie" può considerarsi il più popolare mito femminile d'epoca borghese. Il ritratto sottile e commovente che Dumas fa della sua eroina, cortigiana riscattata dal sacrificio e dall'amore, verrà poi trasposto in musica da Giuseppe Verdi, che le donerà l'immortalità sulle ali del canto.