Le leggende del castello nero (e altri racconti), di Iginio Ugo Tarchetti, racchiudono l’essenza della narrativa gotica italiana di quel movimento controverso che fu la Scapigliatura. Citando dalla prefazione di Luigi Bonaro, “la scrittura di Tarchetti si configurerebbe come un racconto del perturbante, volta alla ricerca del macabro, del demoniaco e dell’orrido”.
All’interno del volume sono contenuti i racconti Le leggende del castello nero, i Fatali, La lettera U, Un osso di morto, Storia di una gamba, Il lago delle tre lamprede, restituiti all’attualità linguistica attraverso un editing critico ragionato che lascia intatto il testo originario, rendendolo tuttavia più moderno, fluido e fruibile ai lettori di oggi.