“Mille e una notte durano le storie di Shahrazād, che ogni mattina, all’alba, interrompe la narrazione sul più bello, lasciando il re con la curiosità di scoprire come andrà a finire il racconto che stava ascoltando, che però non finisce mai, perché nel mezzo di quel racconto ne inizia un altro, e dentro questo un altro ancora.” Giulia Blasi