Con le Supplici Eschilo maneggia sapientemente i conflitti culturali e sociali per poi metterli in scena. Un popolo orientale e dispotico si oppone a una città greca e democratica, la libertà femminile stride contro l'assoggettamento della donna all'uomo, il rifiuto della sessualità cozza con la necessità universale di sottostare alle leggi dell'amore e della procreazione. Tema dominante della produzione eschilea, qui come altrove, è il rapporto tra mistero e razionalità, tra ineluttabilità del Fato e responsabilità dell'individuo. Traduzione di Ettore Romagnoli.