Tutte le tragedie
Description of book
Le tragedie di Eschilo (VI – V sec. A.C.) rivelano una concezione etica salda e ben precisa. L’autore vive il distacco dalla Grecia arcaica, dominata dalle forze oscure del destino e dall’”invidia degli Dei” per chi è troppo ricco e felice, legata alla giustizia primordiale della vendetta dei clan. Nella Grecia del suo tempo la convivenza si va organizzando secondo forme di maggiore partecipazione e Atene assume sempre più il ruolo di città della “democrazia”. Il protagonista delle tragedie di Eschilo diviene pienamente tragico: non è più il mortale in balia di forze di fronte alle quali è del tutto impotente, ma l’uomo consapevole, sottoposto da un lato al dominio della necessità, dall’altro responsabile delle sue scelte e quindi, in caso di caduta, pienamente colpevole.