Lo scrittore Raul Robb è intento a scrivere un romanzo, in continuo e costante conflitto con il suo doppio, il Ghostwriter; immediatamente, il lettore viene catapultato in un mondo immaginario, dove gli elementi reali si mescolano ad elementi surreali, capaci di suscitare emozioni e offrire spunti di riflessione, sì che, ben presto, lo scrittore e i suoi personaggi si ritrovano sullo stesso piano narrativo.
Questo romanzo fantastico surreale, dal ritmo dinamico, quasi frenetico, risulta essere un efficace scritto di denuncia, soprattutto riguardo al genocidio dei pellirossa, ma anche un trattato sui generis sull’arte dello scrivere.