Vent'anni di storia per uno dei progetti letterari più longevi e celebrati della scena editoriale italiana che giunge alla sua quarta, aggiornata e definitiva incarnazione. Dal 2004 a oggi Vanni Santoni ha scritto migliaia e migliaia di "personaggi" in forma di epigramma, che negli anni sono apparsi su riviste e giornali, sono stati trasformati in fumetti e illustrazioni, letti in programmi radiofonici e poetry slam, e sono tuttora ospiti della prima pagina del dorso toscano del "Corriere della Sera". Un panorama umano in affanno ma disperatamente autoconsapevole con cui l'autore ha portato la narrazione del precariato dalla mera cronaca alla struttura stessa del testo, dando vita a un vero e proprio universo di monadi stranite, ironiche, malinconiche e spietate.