"Purtroppo al mondo esiste una rogna celeste celestiale che si chiama amore. Tale rogna si manifesta sotto forma di pensiero dominante, il quale prende possesso della nostra testa mandando via tutti gli altri pensamenti della quotidianità, e così facendo ci rende la vita bella e brutta allo stesso tempo». Per Maddalena ci sono un sacco di cose celestiali: il Portogallo, la musica dei Madredeus, uscire con la Dani e la Vale. Ma la cosa più celestiale di tutte, per lei, è Fabrizio Fiorini. Fabrizio è gentile, educato, timido, e quella ragazza che lo guarda e gli parla, è anche per lui celestiale. Il problema è che lui non si sente tanto celestiale... Ivano detto Lama è il fratello di Maddalena ed è sempre scocciato, scontroso, cinico. Eppure, anche lui ha una vena insospettabile di celestialità. Francesca Bonafini racconta l’adolescenza, quel periodo della vita in cui tutto appare esagerato: le gioie sono enormi, i dolori insormontabili. L’amore di un adolescente è sconfinato, come il cielo. Celestiale appunto. Il libro “Celestiale” di Francesca Bonafini si è classificato terzo al Premio Letteratura Ragazzi di Cento, Ferrara, maggio 2019.