Dopo un viaggio intergalattico a bordo di un cavallo a dondolo, Marco sbarca su un pianeta dove è sempre Natale, i temporali sono alla menta e gli orologi si mangiano. Un’avventura spaziale allegra e surreale, che rovescia i luoghi comuni e ci ricorda che alla fantasia non c’è limite. Con le “poesie per ridere” e “le poesie per sbaglio”, questo libro rivoluzionario è dedicato “ai bambini di oggi, astronauti di domani”.