Cesare, orfano di madre, va a vivere con il padre, giardiniere presso i conti di Val di Sole. Il ragazzino rimane da subito colpito dalla contessina Alice, una bellissima bambina ma capricciosa ed egoista.
Col tempo la sua venerazione infantile si trasforma in vera passione, e pur essendo consapevole che il suo è un amore senza speranza non riesce a sottrarsi al fascino che esercita su di lui la ragazza.
Allo scoppio della guerra decide di arruolarsi nei garibaldini, in parte per amor di patria e in parte nella speranza che la lontananza e i pericoli della guerra lo aiutino a dimenticare Alice.