1691, Salem, New England: la diciassettenne Lois Barclay sbarca dalla Redemption, il vascello che l’ha portata dal Vecchio al Nuovo Mondo. Dietro di sé, l’Inghilterra, il ricordo dei genitori e un amore; davanti a sé la famiglia dello zio che non ha mai visto e tante incognite. L’America che ci racconta Elizabeth Gaskell (Londra, 1810 – Alton, 1865) è quella della nuova frontiera, di un territorio ostile e selvaggio in cui i continui scontri con le tribù dei Nativi aumentano il senso di precarietà e vulnerabilità.
Salem nel 1691 è il villaggio avamposto dei colonizzatori europei, presidio puritano, dove è credenza diffusa che gli spiriti, benigni o maligni, possano influenzare visibilmente la vita degli uomini e dove, nel 1692, inizia il processo alle streghe più sanguinoso della storia. Un romanzo gotico per descrivere la mostruosa allucinazione collettiva che si impossessò degli abitanti di Salem alla fine del 1600.