Mostri meno noti del ventunesimo secolo
Description of book
SHIRLEY JACKSON AWARD E NORTHWEST PACIFIC AWARD
Fra i migliori libri dell’anno per TIME e BOOK RIOT
Il mondo che viviamo è infestato da creature spaventose, per Kim Fu, e in Mostri meno noti del XXI secolo ce le mostra in tutte le sfaccettature. Vincitore del Pacific Northwest Book Award, fra i migliori libri del 2022 per Time, Book Riot e altri ancora, la raccolta di racconti dell’autrice nata in Canada da genitori cinesi rappresenta la realtà che ci circonda in chiave Black Mirror.
Da quando l’essere umano ha dovuto ridimensionarsi di fronte a tecnologie più indomabili di Frankenstein, a cambiamenti troppo grandi e repentini, alla minaccia di un’estinzione, la letteratura si è ritrovata infestata da mostri sempre più famigerati. Il futuro sa però insinuarsi anche in modo surrettizio. Chi sono i mostri meno noti del secolo in cui viviamo? I mostri di Kim Fu ci appaiono come deformati in uno specchio del domani, e se ci siamo ormai resi conto che al potenziamento delle tecnologie non corrisponderà alcun miglioramento di chi ne usufruisce, nelle mostruosità dei loro volti è un diverso «segno dell’età» quello che traspare: il futuro è in realtà un megafono. I mondi virtuali, le simulazioni, le piattaforme social, ma anche gli ambienti lavorativi, i nuovi modi di vivere la coppia, non fanno che amplificare le nostre vibrazioni più profonde – fobie, ansie e ossessioni tipiche di un mondo non più a misura d’umano ma di sovrumano, dove nel super non c’è solo il nuovo, ma quanto di più recondito portato all’eccesso, messo radicalmente a nudo. Cosa ci aspetta? Una stampante 3d per recuperare i nostri corpi deceduti; perfetta per uccidere il proprio partner dopo un litigio. Un cubo per controllare il tempo; e non è detto che serva solo a ringiovanire. La possibilità di rivivere momenti persi con i nostri cari; ma a quale prezzo? Forse non serve prepararsi al peggio, piuttosto ci converrà scoprire chi siamo e siamo sempre stati.
«Stranezza e stupore definiscono la raccolta di Kim Fu, dove il confine fra fantasia e realtà si fa sfumato, elusivo e attraente come un’ombra che spunta dallo schermo.» – New York Times Book Review
«Una lettura che dà assuefazione. Questa raccolta proietta Fu come una delle scrittrici di racconti più esaltanti della letteratura contemporanea.» – NPR