Difficile dar voce alla moltitudine di sentimenti e pensieri che si affacciano nei momenti di solitudine. Le frasi brevi, attentamente misurate, celano un lungo lavoro di revisione e scelta delle parole per rendere indelebili gli attimi più significativi. “Acqua su bici scoperte” è una raccolta in cui sentimenti e razionalità si fondono cercando di toccare in poche righe i grandi temi del mondo che cambia, lasciando molto spazio all'interpretazione. È il mondo di Gianluca Bissolati, quello che cambia. Un mondo che è il riflesso della società incerta in cui vive l'uomo contemporaneo. Un uomo spesso solo, abbandonato alla realtà mutevole in cui il dialogo con gli altri piuttosto che chiarire i dubbi finisce quasi sempre per amplificarli. In queste poesie il giovane autore, preso nel vortice degli eventi, cerca di trovare un senso a quanto gli succede attorno, tentando di dare ordine ai suoi pensieri e avvicinandosi a una sorta di liberazione ogni volta che un lavoro è completato. Con i suoi versi cerca di fuggire dall'apparente paradosso della realtà che lo circonda, mentre trova un senso tutto personale alla sua propria realtà.