Nonostante nelle mie vene scorra sangue azzurro della tumultuosa ma passionale Napoli, di cui vado fiera e mastico le tradizioni, sono felice di essere originaria di Favignana, anche se per metà.
Favignana, un posto per trovare rifugio e complicità, è un'onda digradante di colori grigi e caldi, in grado di calmare la mia testa infiammata e l'anima in subbuglio, grazie anche alle increspature del mare che scivolano come tessuto, diventando così un tutt'uno con l'ambiente circostante.
"L’isola è il punto d'inizio, dove prendono vita racconti macchiati di sangue, nel fascino incontaminato e selvaggio di Favignana."