L’Anima poetante è quell’anima capace di fermare il tempo, di fissare il sentimento umano, rendendolo universale col linguaggio della poesia. Ed è proprio partendo dal personale dolore per un tragico evento, che Biancamaria Valeri crea la sua piccola silloge lirica, in cui i componimenti cristallizzano un determinato momento spirituale, eternandolo. Dall’improvvisa scomparsa di Francesco per una grave malattia nascono versi che, entrando nel profondo della nostra anima, ci arrivano dritti al cuore, poiché ci parlano dei nostri più vivi sentimenti, della sofferenza per una perdita, dello sconforto, ma anche dell’amore, della fede, della speranza.