Su una montagna alta e ripida c’è un albero solo in mezzo al nulla, in balìa degli elementi naturali. Man mano impara a riconoscere le proprie paure e, allo stesso tempo, ad apprezzare le sue qualità e lo spettacolare ambiente che lo circonda. Un incontro improvviso con un uomo solo e spaventato rende il piccolo albero coraggioso e grato per aver potuto aiutare un amico in difficoltà.
Tra paura, violenza, consapevolezza ed empatia, in un volume corredato da splendide illustrazioni ad acquarello, Pat Patfoort – esperta e promotrice della gestione nonviolenta dei conflitti e dell’educazione nonviolenta – ci accompagna in un percorso di conoscenza di noi stessi, con difficoltà e punti di forza, nell’ottica dell’accettazione e comprensione di se stessi e degli altri. Un libro utile per tutte le età.
“La violenza in natura ci sarà sempre. Ma l’altra violenza, quella di noi esseri umani, in linea di massima potrebbe essere ridotta a zero. Quella della natura dovrebbe essere la sola e unica forma di violenza esistente. È già sufficientemente devastante e drammatica. È davvero un peccato che vi si aggiungano ancora tante violenze causate dagli esseri umani”. (Pat Patfoort)