Due piccoli ricci, fratellino e sorellina, vengono “rapiti”, una sera d’estate, da Nino che li porta a casa sua. Il vivace ragazzino altri non è che il futuro filosofo e politico Antonio Gramsci. Grazie ai racconti dei due ricci, possiamo scoprire tante cose sulla vita di Antonio e ascoltare fiabe bellissime, sì, proprio quelle che Antonio scriverà per i suoi figli dal carcere dove è stato ingiustamente rinchiuso.