E’ una mattina di un torrido agosto quando il paesino lucano di Santerio viene sconvolto dall’omicidio dell’amato parroco, don Pietro Miraglia. A indagare è il commissario Antonio Sparagno, che intravede l’opportunità di ottenere un incarico più prestigioso e sfuggire a un ambiente che avverte estraneo; ma l’episodio si dimostra ben presto un crogiuolo di misteri che svelano al poliziotto il lato irrazionale della comunità.
Diversi personaggi dimostrano legami insospettabili con la vita (e la morte) della vittima. Giovanni Belisario, insegnante di italiano vedovo, vittima di un duplice e problematico rapporto con il figlio Carlo e l’enigmatica cognata Elena. Roberto Bradadich, un giovane in crisi esistenziale che ha appena abbandonato Parma per tornare al passato e al ricordo del padre morto. Mimmo Coppola, spregiudicato giornalista che vuole sfruttare la tragedia per far decollare la sua emittente privata.