Quando si aprono le porte della sala arrivi di un grande aeroporto italiano, i due mondi di Yussuf – quello arabo e quello ebraico – si fermano un istante. Un istante lungo un secolo, fatto di pregiudizi e ferite all’apparenza non rimarginabili. Ma lì, nel momento in cui l’emozione mette al tappeto anche il più saldo di tutti, il muro che ha separato due famiglie si sgretola per rivelare incredibili somiglianze. A partire dall’epopea di un patriarca capace di superare ogni confine, seminando discendenza da entrambi i lati della stessa Terra, si snoda il racconto commovente dell’incontro fra i suoi figli e nipoti, che, titubanti e coraggiosi, rimettono in circolo il sangue comune, più umano dell’ideologia e più potente della guerra.