Al di là scorre il fiume è un libro che analizza la società, i ruoli famigliari, la vita e la morte. Nulla è dato per scontato, ogni personaggio vede la vita dal suo punto di vista. La città in sottofondo è lacerata da un fiume che divide i ricchi dai poveri, ma non la felicità con l’infelicità. I soldi sono l’unica vera netta differenza. I pro e i contro si mischiano sulle sponde. Il confine tra i due mondi sembra essere netto, ma una volta passato il ponte le problematiche, per quanto diverse tra loro, portano a risultati simili. Non c’è spazio, non c’è tempo, la realtà però è quella attuale, i dubbi sono reali eppure, mentre si leggono le parole, ci si ritrova come in uno stato onirico. I quattro personaggi si incrociano, si perdono di vista, poi si ritrovano fino a quando si dissolvono nei ricordi di qualcun altro per poi rivivere attraverso un atto d’amore. Altri libri scritti dall'autrice: . Due non è il doppio di uno . Sogni inquinati