“Dalla nebbia appare” è il verso policromo che interconnette i piani dell’esistere e in cui lo spirito in un tempo in ombra, vero soggetto ricercato, approda intercomunicante con la poesia che quindi si mostra contenitrice ed emanante. Nel tema della poetica dell’Uno, i labirinti alchemici si dispiegano schiariti da uno stile di scrittura che fa della “composizione automatica” e immediata il testimone di un centro di gravità tra luci ed ombre… vero e certo.