Con il Risorgimento l’Italia divenne per la prima volta uno Stato unitario. Questo traguardo incomparabile fu raggiunto attraverso un itinerario complesso e, alla fine, convulso, al quale contribuirono le diverse anime dei fautori dell’indipendenza, dalle ideologie repubblicane mazziniane alla diplomazia spregiudicata di Cavour, al quale si deve la “missione impossibile” che condusse alla guerra contro l’Austria, fino alle iniziative militari di Garibaldi con la Spedizione dei Mille e di Vittorio Emanuele II, con le quali si giunse di colpo all’unità dell’intera Penisola. Queste diverse anime hanno suscitato e suscitano ancora oggi dibattiti e polemiche, tra chi ne mette in evidenza i contrasti e chi invece li considera elementi anche eterogenei ma, nei fatti, sinergici. Infatti, per una sorta di alchimia, in parte imprevista, condussero alla trasformazione di un territorio unito dalla cultura, dalla lingua e dal sentimento patriottico in uno Stato unitario.