Creare dal nulla, in un attimo, una fortuna strabiliante e, un attimo dopo, condurre alla più rovinosa miseria: questo è il gioco d'azzardo. Fortuna per pochi, sfortuna per i più, può essere paragonato a un demone che si impossessa dei pensieri e delle azioni di chi, povero o ricco, giovane o vecchio, punta tutto ciò che possiede nella speranza di avere di più. E non c'è opera che meglio sappia descrivere protagonisti e sentimenti del gioco d'azzardo de Il giocatore di Fëdor Dostoevskij. La collana Le Voci dei Classici si arricchisce di un altro capolavoro.