Nell’autunno del 1913 il giornalista statunitense John Reed viene inviato dal Metropolitan Magazine in Messico, dove è in corso la Rivoluzione. Come corrispondente di guerra, il giovane Reed è al seguito dell’esercito di Pancho Villa per quattro mesi, testimone oculare di eventi fondamentali come la vittoria nella battaglia di Torreòn, che spiana ai rivoluzionari la strada verso Città del Messico. Le cronache appassionate di quei giorni vengono poi raccolte nel volume Insurgent Mexico (Il Messico insorge), pubblicato da D. Appleton&Co., New York, nel 1914.