Nella Parigi di fine 800, l'ambiguo Monsieur Rossini organizza una cena presso il suo lussuoso appartamento in Rue des Petits. Gli ospiti, che ignorano la ragione dell'invito, mangeranno in assenza del padrone di casa, inspiegabilmente chiuso a chiave nella sua stanza. Soltanto dopo, intervenuti a sfondare la porta, si accorgeranno della sua morte, avvenuta certamente per mano di un assassino. A indagare sul caso l'ispettore Gidot e i suoi collaboratori, per una notte dovranno destreggiarsi tra le fitte trame di relazioni e segreti che legano gli invitati alla figura della vittima. “Un giallo dalla struttura classica, intessuto di particolari di fine ricostruzione storica e artistica, la cui risoluzione giunge soltanto nelle ultimissime pagine.”