Virtù e libertà. Sono queste le concezioni pratiche di Seneca per impiegare la vita. Il decimo dei “Dialoghi” è certamente quello più pragmatico ma, non troppo velatamente è anche e soprattutto, un’esortazione a riflettere sul valore del tempo che porta a delineare quel rapporto complesso e a volte confuso che lega l’esistenza al presente. “Vivi adesso e senza indugio” non lascia alcun dubbio. “La vita stessa è tempo, vivilo con gioia”. Iniziando dalla lettura di questo libro.