L’anziano prete Romualdo racconta gli strani fatti di quando, giovane sacerdote di campagna, ha vissuto un’esperienza sconcertante: di giorno conduceva la tranquilla esistenza dell’uomo di chiesa, la notte la vita lussuriosa di un nobile signore di Venezia. Questo duplice realtà ha origine dal suo incontro con Clarimonda, una cortigiana su cui corrono sordide voci e che si innamora di lui. Il fascino della donna vampiro suggerirà ai romantici l’immagine della donna fatale.