L’intento di questo libro (1920) «è di offrire un’introduzione metodologica alla lettura della Commedia, e insieme come un saggio di questa lettura, condotta con semplicità, libera da preoccupazioni estranee. E se conseguirà l’effetto di rimuovere l’ingombro dell’ordinaria letteratura dantesca e riportare gli sguardi verso ciò che è proprio ed essenziale nell’opera di Dante, questo libro avrà ottenuto il suo fine». (B.C.)