Ancora un volta Marco Buratti, detto l’Alligatore, conferma la sua visione del mondo: quando ci si trova invischiati in una storia di malavita è matematico che finisca male. Un gioco mortale, un furto di droga e la scomparsa della bella Sylvia: l’unico modo per cavarsi dai guai è rivolgersi agli amici di sempre, come Beniamino Rossini, contrabbandiere e rapinatore, e il ciccione Max la Memoria.