L'egemonia del caos

Dovrò imparare a sostituire i vecchi sogni

Con altri più nuovi

Saranno creature inquiete

Cullate nelle mie tasche

come mazzi di chiavi

Con la grana grossa delle cose povere

E il peso specifico di una piuma

Che plana accorta

Dentro i capricci instabili

Della corrente

L'egemonia del caos è il resoconto di un viaggio in una terra inesplorata e all'apparenza inospitale, con i paesaggi che risultano sempre più scabri man nano che ci si addentra, la luce che si fa radente, risposte note che cedono il passo all'insolvenza delle domande. Un'esperienza che invade e deforma l’anima, ma al tempo stesso sa mostrarle con ironia spiragli inattesi di rivelazione.