Psicoanalisi dell'arte e della letteratura
Beskrivelse av boken
Un ricordo d’infanzia di Leonardo da Vinci
Il Mosè di Michelangelo • Il perturbante
Dostoëvskij e il parricidio e altri saggi
Edizioni integrali
I saggi raccolti in questo volume sono tra i più vivaci di Freud in campo non specificamente psicopatologico e tecnico-terapeutico. Alla luce delle sue teorie dell’inconscio, Freud si inoltra, infatti, nel territorio ancora inesplorato dell’interpretazione psicoanalitica dell’arte e della personalità dell’artista, cercando di sviscerare la natura del fenomeno creativo. Avvalendosi di materiale documentario e di ricordi d’infanzia, egli tenta una ricostruzione a ritroso della presunta dinamica psichica di noti “geni”, convinto che la loro opera sia spesso un esito sublimato di una potente sessualità deviata. Questi scritti testimoniano l’interesse di Freud per la razionalizzazione di manifestazioni umane anche apparentemente meno soggette a un simile approccio.
«Noi profani siamo sempre stati intensamente curiosi di sapere – come il Cardinale che pose ad Ariosto una domanda simile – a quali fonti attinga il suo materiale quello strano essere che è il poeta, e come riesca a fare su di noi una tale impressione e a destare in noi emozioni di cui forse non ci ritenevamo neppure capaci.»
Sigmund Freud
padre della psicoanalisi, nacque a Freiberg, in Moravia, nel 1856. Autore di opere di capitale importanza (tra le quali citeremo soltanto L’interpretazione dei sogni, Tre saggi sulla sessualità, Totem e tabù, Psicopatologia della vita quotidiana, Al di là del principio del piacere), insegnò all’università di Vienna dal 1920 fino al 1938, quando fu costretto dai nazisti ad abbandonare l’Austria. Morì l’anno seguente a Londra, dove si era rifugiato insieme con la famiglia. Di Freud la Newton Compton ha pubblicato molti saggi in volumi singoli, la raccolta Opere 1886/1921 e L’interpretazione dei sogni - Tre saggi sulla sessualità - Introduzione alla psicoanalisi.