L’affascinante tenente Federica Bartoli si rivolge all’amico maresciallo Licata affinché indaghi per scagionare il fratello dall’accusa di aver ucciso l’allieva Miriam Mancini durante una cerimonia nell’Accademia militare di Modena.
La questione si complica con il ritrovamento del cadavere di una seconda recluta, anch’esso – come per Miriam – privo dell’occhio destro, inoltre Licata sarà costretto a indagare in maniera non ufficiale. Il maresciallo, però, non si farà certo fermare da questo contrattempo e, con la sagacia che lo contraddistingue, riuscirà a inchiodare il colpevole.