Nel giugno del 1942 il sommergibile Leonardo da Vinci doveva distruggere il porto di New York: un piano militare studiato durante la Seconda Guerra Mondiale dalla Regia Marina. Al comando dell’immaginario sommergibile Volta è il protagonista di “Attacco a New York”, il comandante Roberto Villalta, un’insolita e aristocratica figura di antieroe, eroe suo malgrado, che porta dentro di sé, attraverso i mari e gli abissi dell’oceano, un’irriducibile malinconia unita a una personalità particolare che gli guadagnano l’adorazione dell’equipaggio, la stima incondizionata dei superiori, il rispetto del nemico e l’amore di una donna straordinaria. 1942 attacco a New York, un colossal in forma di romanzo dedicato ai sommergilisti, straordinari eroi del mare troppo spesso ignorati, svela al pubblico una pagina della storia italiana rimasta nascosta per più di cinquant’anni.