Il gatto non è solo il compagno di vita ideale di tanti artisti, passati e presenti, è anche un eccezionale compagno d’avventura. E facilmente da presenza secondaria il suo ruolo può diventare quello di protagonista d’una storia, tanto più se in essa compaiono magia, antichi misteri o incomprensibili rituali notturni. Dai primi Faraoni a oggi, dall’Africa all’Artico, nessun altro animale è stato guardato come il gatto: affettuoso ma mai sottomesso, domestico ma non addomesticabile, saggio e comunque selvaggio. Nel tempo è stato divinizzato e demonizzato… e la sua collocazione nel fantastico è naturale quanto quella nel mondo reale. Occhi lucenti nel buio. In questa raccolta Sword & Sorcery si spazia dal racconto di taglio storico a quello fiabesco, ma il gatto è sempre tra i protagonisti perché "i gatti vedono nell’oscurità, e vedere nell’oscurità non vuol dire vedere bene anche con poca luce"...