Quando un commando terroristico di matrice islamica tenta di rapire la figlia di un ricco industriale lombardo, l’opinione pubblica si scatena, facendo nascere un caso mediatico capace di alterare gli interessi politici nazionali. A Roma la mafia ordina l’omicidio del commissario Laura Damiani, tramite il suo uomo di riferimento nella capitale, e intanto a Fiumicino sbarcano due killer spietati, inviati dalla Yakuza per regolare un conto del passato. Nella città eterna è guerra aperta. C’è solo un uomo in grado di arginare il fiume di violenza che sta per invadere le strade, ma i suoi metodi sono tutt’altro che indolori. Il capitano dei carabinieri Rinaldo Ferro e la sua nuova squadra speciale tornano in azione. Stavolta dovranno combattere una battaglia senza esclusione di colpi dove a essere in gioco sarà la loro stessa vita. Per vincere, Rinaldo Ferro dovrà applicare un codice antico che, molti anni fa, ha giurato di onorare: il codice del guerriero.