Ippolito Cavalcanti, duca di Buonvicino, fu un cuoco e un letterato. Il suo Cucina teorico-pratica, qui nella seconda edizione del 1839 con l'appendice "Cusina casarinola co la lengua napolitana", propone numerose ricette del tempo ed è un compendio della cucina tradizionale napoletana, alcune delle ricette sono chiaramente ispirate alla cucina francese, all'epoca molto in voga sulle mense dell'aristocrazia; l'appendice riporta invece la cucina in uso presso il popolo.