Il vocabolo “cazzimma”, uno dei più diffusi nella lingua napoletana, racchiude una molteplicità di significati: astuzia, furbizia, perfidia, cinismo, prepotenza, bastardaggine. In questo delizioso saggio umoristico l’autore esplora, mediante numerosi esempi ed aneddoti, i mille volti della cazzimma. Il risultato è un libro gustoso e brillante colto e divertente, che fa luce su un concetto certamente oscuro ai non napoletani, ma forse non completamente conosciuto neppure dai napoletani stessi.