La fuga di Lipari del 1929 raccontata da uno dei tre protagonisti, Carlo Rosselli che insieme a Lussu e Nitti scappa da quella che veniva considerata dal regime un'isola inviolabile. Fuga in quattro tempi fu pubblicata in Almanacco socialista e ora viene rieditata grazie all'aiuto di app che consentono una immediata digitalizzazione dei testi e a piattaforme di selfpublishing che permettono una divulgazione altrimenti impossibile. Come si precisa nella nota introduttiva la pubblicazione "non vuole avere solo significato celebrativo ma soprattutto esortativo".