Una dittatura mira ad annullare ogni briciolo di umanità vietando la cultura. Un eroe difende l’arma più efficace contro i totalitarismi: i libri. Quelle pagine piene d’inchiostro sono l’antidoto che può salvare l’umanità intorpidita dalla censura; sono l’arma che può rovesciare la dittatura e porre fine alla guerra, ma allo stesso tempo contengono le risposte che mancano alla giovane Giovanna per essere felice. Lei non lo sa, ma c’è chi protegge quella ricchezza e può cambiarle la vita. Si troverà al bivio della propria esistenza senza nemmeno accorgersene, vedrà la propria vita capovolgersi senza chiederle il permesso. L’Italia del 2028 non è però un paese dove poter vivere sereni. Il terribile Taipan semina sangue e terrore in nome del Governo mentre il più inafferrabile brigante del sud Italia saccheggia città in barba a polizia ed esercito. Tutto intorno sono bombe, sangue e morte.
Questo libro è un inno alla vita cantato in mezzo alla morte.