Il protagonista - Adamito Nikodemikos - è un ebreo, discendente di Elim, un Titano dell’antichità, e si trova nel campo di Treblinka nel 1943. Reca con sé un libro: “Il profeta Meon”, vissuto ai tempi di Elim e cantore delle sue gesta. E nell’inferno del lager accade il miracolo di Treblinka: mentre stanno per gassarlo e poi cremarlo, resiste alla morte, proprio come i tre santi nella fornace di Nabucodonosor. Nel campo Adamito incontra il dottor Prinkula, uno psichiatra pazzoide, il quale racconta tutte le sue strane teorie. Accortosi della superpotenza di Adamito, il medico di campo Irmfried Ebert lo fa sparire, insieme alla figlia e lo tiene nascosto nella super-clinica sotterranea dei nazisti nella Foresta Nera, a Hitlerberg. Intanto arriva la fine del Terzo Reich: Hitler apparentemente si suicida, ma in verità è un sosia. Il vero Hitler riesce fuggire in Argentina, si sposa con Eva Braun ed alla fine, il loro figlio Alois, si sposa con la figlia di Adamito, dando luogo alla vera razza ariana.