Il Tesoro dei Libri Poetici
Opis książki
Un tesoro di poesia e preghiera. Queste meditazioni bibliche quotidiane portano a scoprire gioielli preziosi incastonati proprio al centro della Bibbia.
CHARLES SPURGEON è stato il predicatore più conosciuto al mondo nella seconda metà dell’800, tanto che fu soprannominato “il principe dei predicatori”. Nel 1854, ancora ventenne e convertito da appena quattro anni, divenne pastore di un’importante chiesa di Londra. Sotto la sua cura la New Park Street Chapel (poi Metropolitan Tabernacle) crebbe esponenzialmente di numero: alle riunioni domenicali partecipavano migliaia di persone e i suoi sermoni erano tradotti e pubblicati in tutto il mondo. Scrisse innumerevoli libri, inni, commentari, meditazioni, poesie e fondò anche un orfanotrofio.
La fusione di una voce chiara, una particolare capacità d’espressione, una vasta conoscenza della Bibbia e un profondo amore per Cristo Gesù, ha prodotto uno dei più nobili predicatori di tutti i tempi.
JOHN CHARLES RYLE è uno dei nomi più conosciuti nella storia della letteratura evangelica. Pastore a Liverpool, scrittore ed evangelista, aveva una presenza forte e autorevole e difese i principi evangelici in molte occasioni, denunciando l’enfasi sul ritualismo e approfondendo il concetto di santificazione personale. Di grande impatto fu anche il lavoro evangelistico tra la classe operaia della città, che portò a moltissime conversioni.
FREDERICK BROTHERTON MEYER, contemporaneo e amico di Dwight L. Moody, fu un pastore ed evangelista inglese. La sua grande attività evangelistica si sviluppò tra la Gran Bretagna e gli Stati Uniti, e fu autore di numerosi libri e articoli evangelici. Il suo ministerio evangelistico si concentrò nel combattere l’immoralità, e portò alla chiusura di centinaia di saloon e bordelli. Impegnato nell’opera fino a tarda età, viaggiò tra le due sponde dell’Atlantico fino ad 80 anni. Pochi giorni prima della sua morte, scrisse ad un amico: “Ho appena sentito, con mia grande sorpresa, che mi rimangono pochi giorni da vivere e potrei entrare in Paradiso prima che tu riceva questa mia lettera; non ti preoccupare di rispondere, ci rincontreremo al mattino”.